Con il
Dpcm anti-covid del
24 ottobre, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale (
scarica PDF), il Governo Conte
sospende fino al prossimo
24 novembre, "
congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono a distanza”, nonché " le
fiere di qualunque genere e gli altri analoghi eventi”. Il provvedimento colpirà quindi anche Mecspe a Parma ed Ecomondo a Rimini, per citare le due principali manifestazioni che interessano il mondo dei polimeri.
Nel caso di
Mecspe (29-31 ottobre) lo
stop arriva a cinque giorni dall’apertura dei tornelli, ad allestimento dei padiglioni quasi completato. Solo pochi giorni fa gli organizzatori, sulla base del Dpcm del 18 ottobre che autorizzava le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale, avevano dato semaforo verde all’evento, che avrebbe raccolto - pur in un momento difficile -
1.350 espositori su 6 padiglioni, per una superficie occupata di 60mila metri quadrati (
approfondimento).
Fermato anche il countdown della ventiquattresima edizione di
Ecomondo e
Key Energy, l’appuntamento con l'economia circolare e l’energia rinnovabile che avrebbe dovuto tenersi a Rimini la settimana successiva, dal
3 al
6 novembre 2020. In questo caso la cancellazione riguarda gli stand di
750 aziende e 40 start-up, con lo spostamento in modalità online di 140 tra convegni e workshop. Gli organizzatori hanno già annunciato l'intenzione di passare integralmente alla
piattaforma digitale già approntata per l'evenienza, con profili aziendali degli espositori e dei prodotti, convegni e workshop, incontri a distanza tra espositori e buyer. Piattaforma che resterà attiva fino al
16 novembre 2020.
Per
Maurizio Danese, presidente di
AEFI - Associazione Esposizioni e Fiere Italiane si tratta di "uno
shock gravissimo per il settore fieristico per il quale serve un atto urgente con un intervento economico a fondo perduto”. "La sospensione immediata - ha aggiunto - non solo causa ulteriori ingenti danni a un settore già messo in ginocchio da una chiusura forzata da marzo al primo settembre, che ha causato la perdita di oltre il 70% del fatturato, ma è una
ulteriore mazzata economica per quartieri che avevano già avviato gli allestimenti per le manifestazioni che si dovevano tenere nei prossimi giorni".
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