4 febbraio 2020 08:47
La tedesca Ensinger presenta quest’anno a MecSpe (Parma, 26-28 marzo 2020) la nuova famiglia di materiali multi-rilevabili UD (Ultra Detectable) dedicata in modo specifico al settore alimentare, dove è necessario identificare ed eliminare eventuali frammenti di plastica provenienti da macchinari ed attrezzature, evitando ogni contaminazione di cibo o bevande.
I costruttori di apparecchiature per l’industria alimentare si stanno sempre più orientando verso materiali cosiddetti detectabili, facilmente rilevabili anche nelle linee di produzione o di confezionamento ad alta velocità attraverso tre sistemi principali: scanner ottici in grado di individuare materiali estranei in base al colore (tipicamente il blu), dispositivi di rilevamento dei metalli (metal detector) e apparecchiature a raggi X.
Ensinger disponeva già di materiali per applicazioni food conformi alle principali normative internazionali per il contatto alimenti, tra i quali la linea di "materiali blu” per il rilevamento ottico e la serie ID, rilevabile con metal detector grazie alla presenza di speciali additivi.
“In occasione di MecSpe 2020 introduciamo una novità importante - anticipa Paolo Senatore, General Manager della divisione Semilavorati di Ensinger Italia -: la famiglia di prodotti Ultra Detectable, che consente di avvalersi di tutti e tre i metodi di rilevamento, mantenendo inalterate sia le proprietà fisiche che la resistenza chimica necessarie per i polimeri termoplastici impiegati nell’industria alimentare”.
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