25 ottobre 2018 07:15
Il gruppo britannico Victrex ha presentato a Fakuma la famiglia di polietereterchetoni PEEK FG, tecnopolimeri ad alte prestazioni sviluppati in modo specifico per soddisfare le esigenze del comparto della lavorazione alimentare, per quanto concerne qualità, tracciabilità e conformità agli standard di settore in termini di salute, sicurezza e igiene.
La gamma delle applicazioni spazia dalle pentole ai dispenser di bevande per uso commerciale e domestico, fino ad impieghi industriali per componenti conformi al contatto con gli alimenti in sistemi di trasporto, processi asettici, sensori, ingranaggi e ugelli.
Questi materiali - sottolinea l’azienda - si propongono in sostituzione dei metalli, rispetto a quali offrono vantaggi in termini di rapporto costo/benefici, produttività e prestazioni, oltre ad assenza di contaminazioni organolettiche. I risparmi riguardano sia i costi di produzione, poiché i pezzi in PEEK vengono stampati ad iniezione e non richiedono numerose post-lavorazione come i componenti in metallo, sia i costi operativi, grazie alla maggiore durata e al più lungo intervallo di manutenzione.
“I componenti degli impianti utilizzati nell’industria alimentare necessitano di una manutenzione regolare, dovuta - per esempio - alla presenza di componenti metallici soggetti a corrosione, che può determinare una contaminazione, come nel caso dell’acciaio inossidabile in ambienti salmastri e in presenza di temperature superiori a 60°C", spiega Victrex. "L’esposizione dei componenti a temperature estreme e ad agenti chimici può determinare deterioramento e danni, e la contaminazione può essere causata anche dai prodotti necessari a lubrificare le parti in movimento”.
Sono presenti nel portafoglio FG gradi che soddisfano i test secondo tutte o almeno una delle seguenti norme: in ambito alimentare quella americana FDA 21 CFR 177.2415 (tutti i gradi approvati), la norma europea 10/2011 (tranne il grado con fibra di carbonio) e la norma sudamericana Mercosur GMC (RES 02/12; 32/07; 32/10); per l’acqua, la norma britannica WRAS e la tedesca KTW che comprende le linee guida del test KTW e anche quelle relative ai micro test DVGW W270.
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