4 settembre 2018 07:29
Evonik ha messo a punto un materiale flessibile a base di polietere ammide a blocchi (PEBA) in polvere sviluppato per la stampa 3D di particolari tecnici con tecnologie di sinterizzazione laser (LS), sinterizzazione ad alta velocità (HSS) o binder jetting. I pezzi stampati con questo materiale offrono un elevato grado di flessibilità, resistenza chimica e durabilità, in un intervallo di temperature compreso tra -40 e +90°C.
Prodotte nel sito Evonik di Marl, in Germania, le polveri sono state ottimizzate per l’impiego su stampanti a sinterizzazione laser di EOS, grazie alla stretta collaborazione tra le due aziende. Il costruttore di macchine per stampa 3D offre i materiali Evonik a base PEBA con il marchio PrimePart ST.
“I materiali flessibili ampliano in modo significativo le opzioni per la produzione additiva poiché permettono di realizzare applicazioni nuove e impegnative in mercati interessanti - afferma Fabian Stoever, senior product manager per i polimeri di EOS -. Ciò consente non solo di produrre singoli componenti funzionali high-tech, ma di sviluppare anche concetti 3D più avanzati che sfruttano l’intera gamma di materiali disponibili”.
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