8 giugno 2018 08:54
La Commissione europea ha annunciato oggi che sono state effettuate ispezioni a sorpresa presso aziende non specificate, con sede in diversi paesi europei, nell’ambito di un’indagine antitrust nell’acquisto di stirene monomero. Nelle visite, gli ispettori di Bruxelles sono stati accompagnati da rappresentanti delle autorità antitrust locali.
Il sospetto degli inquirenti è che le aziende indagate abbiano violato le regole UE che vietano la formazione di cartelli e le pratiche anticoncorrenziali, come previsto dall’articolo 101 del Trattato europeo.
Lo stirene monomero è utilizzato, oltre che nella sintesi del polistirene e dei copolimeri stirenici, anche nella produzione di gomme e lattici, prodotti destinati a numerosi ambiti applicativi.
Le ispezioni senza preavviso - tiene a precisare la Commissione - sono un passo preliminare in caso di sospette pratiche anticoncorrenziali, ma non provano che le aziende visitate siano colpevoli di comportamenti illeciti.
Synthomer ha ammesso di avere subito un’ispezione nei propri uffici di Londra e annunciato di stare collaborando con la Commissione europea, ribadendo di prendere le leggi sulla concorrenza molto seriamente.
Contattata dalla nostra redazione, l'italiana Versalis (gruppo ENI) ha dichiarato di non aver subito ispezioni da parte dela Commissione europea.
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