Creata da Lavazza e Novamont in Mater-Bi manca di un soffio il podio del Premio Sviluppo Sostenibile. Sarà sugli scaffali l’anno prossimo.
6 novembre 2015 06:00
La capsula per caffè espresso in bioplastica compostabile di Lavazza non è riuscita salire sul podio dei vincitori, ma è stata comunque selezionata tra i migliori progetti nella categoria ‘Rifiuti e Risorse’ del Premio Sviluppo Sostenibile, ricevendo una menzione nel corso della cerimonia di premiazione tenutasi il 5 novembre scorso a Ecomondo.
Prodotta in Mater-bi di Novamont, risultato di un lavoro di ricerca e sviluppo durato oltre 5 anni, la capsula dovrebbe arrivare sugli scaffali all’inizio del prossimo anno. Una volta usata, può essere raccolta con il rifiuto umido ed avviata al compostaggio industriale dove, insieme al caffè, si trasforma in compost, ossia concime naturale per il terreno.
“Non è una semplice soluzione tecnologica che migliora la sostenibilità ambientale, rendendo possibile il completo riciclo organico del caffè esausto - ha dichiarato Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali di Novamont -. Un semplice gesto, il conferimento della capsula nella raccolta dell’umido, permette di chiudere il ciclo facendo tornare fertile humus il fondo del caffè ma nello stesso tempo offre l’opportunità di far vivere tutti i giorni ai consumatori le potenzialità della bioeconomia. Un progetto che fornisce nuova linfa a settori produttivi diversi, dall’edilizia alla chimica, dall’energia alla cosmetica in una prospettiva di rigenerazione territoriale”.
Il Premio Sviluppo Sostenibile 2015 è promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo sostenibile e da Ecomondo – Rimini Fiera, con l’adesione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha conferito una medaglia all’iniziativa. Il riconoscimento è destinato alle aziende che si sono particolarmente distinte per impegno innovativo ed efficacia dei risultati per uno sviluppo sostenibile.
L’edizione 2015 ha visto vincitori la piattaforma di sharing mobility Bal Bla Car nella categoria Mobilità sostenibile, BeonD con il prototipo di veicolo elettrico XAM 2.0 nella sezione Start-up della green economy e la rete di franchising dell’usato Mercatino per quanto concerne Rifiuti e risorse.
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