Sarà scorporata dal gruppo Valvoline, la divisione che si occupa di lubrificanti.
24 settembre 2015 05:00
Spin-off in vista anche per il gruppo chimico statunitense Ashland. A lasciare la sede, questa volta, non sono le plastiche o la gomma, ma le attività Valvoline nei lubrificanti per auto, che verranno conferite in una società indipendente, guidata da Sam Mitchell.
L’operazione, approvata dal board, richiederà non meno di un anno per essere completata, fa sapere la società, e rappresenta l’approdo del piano di riorganizzazione avviato oltre dieci anni fa per trasformare Ashland da un gruppo petrolchimico ad un fornitore di specialità; percorso segnato da decine di acquisizione e dismissioni.
Al termine della separazione, sotto la guida di William Wulfsohn, la ‘nuova’ Ashland sarà quindi più concentrata sulla chimica di specialità, dalla farmaceutica alla cura della persona, dalle resine per materiali compositi a coating ad adesivi.
Queste attività, oggi parte delle divisioni Ashland Specialty Ingredients e Ashland Performance Materials, hanno fatturato nell’ultimo esercizio circa 3,6 miliardi di dollari. Le attività Valvoline valgono invece circa 2 miliardi di dollari.
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