I pannelli Styrodur 3000 CS presentano la stessa conducibilità termica in tutti gli spessori.
20 gennaio 2015 09:32
BASF presenta in questi giorni al salone delle costruzioni BAU di Monaco di Baviera nuovi prodotti destinati all’isolamento termico degli edifici.
Il primo è Styrodur 3000 CS, pannello in polistirene espanso estruso (XPS) con conducibilità termica (?=0,033 W/mK) superiore del 15% rispetto ai tipi Styrodur standard, che non cambia al variare dello spessore delle lastre, da 30 a 240 mm. Risultato ottenuto attraverso una nuova tecnologia di produzione, in fase di brevetto, che consente di unire insieme diversi pannelli di XPS più sottili, caratterizzati da eccellenti caratteristiche tecniche.
Per architetti, progettisti e posatori, ciò si traduce in una maggiore flessibilità di applicazione, dalla fase di calcolo (poiché la conducibilità non cambia in base allo spessore) all’installazione in cantiere. Inoltre, la maggiore conducibilità termica (?) del materiale consente di raggiungere gli stessi valori di trasmittanza (U) con spessori inferiori.
Senz’altro più innovativo, anche se con un ambito applicativo più limitato rispetto all’XPS, il nuovo aerogel organico poliuretanico Slentite, materiale destinato all’isolamento quando sono necessari spessori estremamente ridotti, grazie ad una conducibilità termica inferiore a 0,017 W/mK. Questo materiale, presentato in anteprima al K’2013, sarà prodotto in quantità per sviluppo applicativo in un nuovo impianto pilota a Lemförde, in Germania, a partire da quest’anno.
Grazie alla ridotta conducibilità termica, l’aerogel Slentite consente di raggiungere lo stesso potere isolante di un materiale tradizionale con spessori ridotti tra il 25 e il 50%; la resistenza alla compressione, punto debole di questi materiali, è in questo caso superiore a 300 kPa.
Alla stessa famiglia appartiene anche Slentex, aerogel inorganico con conducibilità termica inferiore a 0,019 W/mK, che combina elevatissimo isolamento termico con l’infiammabilità. Il materiale, in fase di fase finale di sviluppo applicativo, sarà lanciato sul mercato quest’anno.
BASF era presente in Fiera anche con un’applicazione sviluppata insieme con MAAS Profile/BEMO Systems: una staffa in poliammide Ultramid rinforzata con 50% fibra vetro per facciate ventilate (foto a sinistra). Questo componente, che fissa la parte esterna della facciata alla muratura passando attraverso il pacchetto isolante, possiede un buon isolamento termico (0,37 W/mK) che riduce i ponti termici rispetto alle tradizionali staffe in metallo; inoltre, è resistente al calore, all’invecchiamento e all’azione dei raggi UV.
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