Nello stabilimento di Grigny, in Francia, avviata una nuova linea di stampaggio PET, anche riciclato.
25 giugno 2014 05:03
Coca-Cola Enterprises, società che imbottiglia in mezza Europa le bevande del colosso di Atlanta, ha investito 16 milioni di euro nello stabilimento francese di Grigny in una nuova linea per la produzione di preforme PET, integrando così a monte il soffiaggio delle bottiglie.
Stampando in loco le preforme, in precedenza prodotte all’esterno, la società conta di ridurre i costi e l’impatto ambientale, con il taglio di circa 290.000 km di trasporti, e migliorare il controllo sull’intera filiera di lavorazione.
La nuova linea è in grado di produrre preforme con il 50% di PET riciclato per bottiglie da 1,5 litri. Il materiale rigenerato è fornito da Infineo, la joint-venture nel riciclo di plastiche costituita due anni fa da Coca-Cola Enterprises e APPE, che nel 2013 ha beneficiato di un investimento di 8,7 milioni di euro. Le risorse sono servite ad avviare una nuova linea di trattamento installata nello stabilimento di Sainte-Marie-la-Blanche (Borgogna), che ha aumentato le capacità di rPET del 70%, per un volume di oltre 600 milioni di bottiglie l’anno, corrispondente a circa 50mila tonnellate annue.
Coca-Cola Enterprises produce bottiglie per bevande destinate ai mercati del Benelux, Francia, Gran Bretagna e Scandinavia.
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