La domanda era stata inoltrata dal gruppo spagnolo dopo il mancato accordo sul piano di ristrutturazione del debito.
9 luglio 2013 09:30
Il tribunale fallimentare di Barcellona ha accolto il 4 luglio scorso l'istanza di fallimento ("concurso voluntario ordinario de acreedores") presentata a giugno dal gruppo catalano La Seda de Barcelona, dopo i tentativi, non riusciti, di rifinanziare la società attraverso un aumento di capitale e la ristrutturazione dei debiti con banche e creditori.
La procedura riguarda, oltre alla capogruppo, anche le consociate europee e, in particolare: Artenius Italia, Artenius España, Artenius Green, Industrias Químicas Asociadas LSB; Artenius Hellas Holding, Inmoseda, APPE Benelux, APPE Deutschland, APPE UK, APPE France, APPE Iberia e APPE Polska Spolka Z Ograniczona Odpowiedzialnoscia.
Le procedure saranno seguite dal tribunale fallimentare di Barcellona in maniera coordinata.
Nel frattempo, le attività nello stabilimento italiano, dove è installata una capacità produttiva di PET e poliestere pari a circa 180.000 tonnellate annue, procedono regolarmente, compatibilmente con la difficile situazione di mercato.
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