11 ottobre 2017 07:45
Si avvicina all’epilogo, dopo sette anni, la vicenda del crack del gruppo Pansac, uno dei principali produttori italiani di imballaggi flessibili in plastica, costata al patron Fabrizio Lori una condanna a 3 anni e 10 mesi per bancarotta fraudolenta.
Il Commissario straordinario di Pansac International e Nuova Pansac, Avv. Marco Cappelletto, ha pubblicato un invito a manifestare interesse per l’acquisto dei beni immobili e mobili delle due società.
L’elenco dei beni è lungo e nel complesso è stimato in oltre 30 milioni di euro. Ci sono i siti industriali, con relativi terreni di pertinenza, di Nuova Pansac a Gambarare di Mira (11,5 milioni di euro), Ghirignago (5 milioni) e Summaga di Portogruaro (4,8 milioni), tutti in provincia di Venezia; lo stabilimento di Ravenna con terreni e case per un valore di circa 5,3 milioni di euro e i due siti bergamaschi di Verdello e Verdellino (Zingonia) che nel complesso sono stimati oltre 3,8 milioni di euro. All’asta anche arredi, mobili da ufficio e attrezzature di Pansac International.
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12,00 di giovedì 16 novembre 2017 in plico chiuso indirizzato allo Studio Notaio Francesco Candiani di Venezia.
Per informazioni e dettagli della procedura: www.pansac-as.com
© Polimerica - Riproduzione riservata
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
Da Moretto un sistema integrato per il trasporto e la deumidificazione, ideale in svariate applicazioni, medicale compreso.
Presentate da Aliplast alla fiera bolognese. Andriolo: 'un’economia sostenibile e circolare nel settore cosmetico è possibile'.