Coordinato da Novamont, cerca nuove strade per produrre intermedi chimici biobased.
23 giugno 2015 05:10
Si terrà il 24 giugno a Bruxelles il workshop di medio periodo del progetto BIO-QED, occasione per discutere e confrontarsi sui recenti progressi nella produzione da fonti rinnovabili dell’acido itaconico e del butandiolo.
Partito il 1° gennaio 2014, con una durata di quattro anni e un finanziamento comunitario di 6,3 milioni di euro (su un totale di 11,1 milioni) all’interno del VII Programma Quadro, il progetto coinvolge 11 partner provenienti da sei Paesi europei (Italia, Germania, Francia, Paesi Bassi, Croazia, Spagna) sotto la guida dell’italiana Novamont.
Obiettivo del programma è ottenere, su larga scala e in modo economico, intermedi chimici - in particolare 1,4 butandiolo (BDO) e acido itaconico - partendo da da fonti rinnovabili anziché dalle tradizionali materie prime petrolchimiche.
Oltre a Novamont, che coordina il progetto, partecipano all’iniziativa Fraunhofer Institut, Nova Institut, Cargill, Lubrizol, Rina, TNO, Miplast, Patentopolis, Thyssenkrupp e Mater-Biotech.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Via Rovereto, 11 - 20871 Vimercate (MB)
Tel: +39 039 625661 - Fax: +39 039 6851449
Web: www.engelglobal.com/it/it/home - Email: sales.it@engel.at
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Rappresenta anche l'80% del tempo di produzione, ma se non ottimizzato lo rallenta. Insieme a Piovan vediamo come risolvere i problemi più comuni.
Bruker propone uno strumento basato su FT-IR ATR per analizzare i laminati e caratterizzare le superfici di film polimeri anche complessi.
Il 18 marzo si è celebrata la Giornata Mondiale del Riciclo, occasione per alcune riflessioni da parte degli imprenditori del settore riuniti nel Consorzio C.A.R.P.I.