31 gennaio 2024 - Ribadito da una sentenza il divieto introdotto dalla direttiva SUP all'impiego di plastiche con additivi oxo-degradabili.
23 dicembre 2020 - Symphony Environmental contesta il bando previsto dalla direttiva SUP: confusione tra degradazione e biodegradazione, si è dribblato il Reach.
16 maggio 2019 - L’agenzia termina le indagini per un eventuale inserimento nel Reach, inutili dopo l’approvazione della direttiva sulle plastiche monouso che le ha messe al bando.
13 settembre 2018 - Votata risoluzione non vincolante che chiede la messa al bando di microplastiche ed oxodegradabili, un mercato unico per i materiali riciclati e nuove norme su biodegradabilità e compostabilità.
12 luglio 2018 - Emendamenti della Commissione Ambiente per vietare microbeads e plastiche oxodegradabili a partire dal 2020. Il testo sarà votato dagli europarlamentari dopo la pausa estiva.
15 ottobre 2015 - L’associazione europea delle bioplastiche segnala l’uso improprio dei riferimenti alla norma EN 13432 sul compostaggio.
9 febbraio 2011 - Comunicato dell'azienda condannata nei giorni scorsi dall'AGCM per pubblicità ingannevole.
24 gennaio 2011 - In una lettera ai ministri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico, i produttori di addivi oxobiodegradabili chiedono la conformità alla legge 296/06.
26 aprile 2010 - Il garante per la pubblicità autorizza l'uso del termine per i sacchetti della spesa. L'associazione dei produttori di additivi oxodegrababili (che aggiunti alle normali materie plastiche accelerano il processo di degradazione) hanno annunciato una prima vittoria nella battaglia sul riconoscimento delle proprietà ambientali, in particolare, la possibilità di definire 'biodegrabili' i prodotti ottenuti con questi materiali. L' Advertising Standards Authority, organo di garanzia sudafricano per la pubblicità, avrebbe infatti concesso ai sacchetti per la spesa prodotti con additivi oxo la possibilità di fregiarsi, nelle inserzioni, del temine biodegradabile, respingendo il ricorso presentato contro un produttore di sacchetti per il pane che aveva pubblicizzato i suoi prodotti come “Biodegradable Bag” . Si tratta di uno dei primi pronunciamenti favorevoli ai produttori di plastiche oxodegrabili. In altri casi, uno dei quali in Italia, l'utilizzo del termine biodegradabile per prodotti non rispondenti alla norma europea UNI EN 13432 era stato ritenuto non appropriato e sanzionato dalle autorità competenti.
15 marzo 2010 - Un rapporto dell'ente per l'Ambiente mette in dubbio la sostenibilità delle plastiche oxo-degradabili. Il dipartimento britannico per l'ambiente, il cibo e l'agricoltura (Defra) ha commissionato all'Università di Loughborough una ricerca sugli imballaggi e gli shopper oxo-degradabili da cui emerge che i rischi di confusione tra i cittadini risulterebbero superiori rispetto ai potenziali benefici ambientali offerti da questi materiali. "Alcune plastiche definite 'degradabili' potrebbero non essere così 'amiche dell'ambiente' come i consumatori ritengono", afferma l'ente governativo in una nota. Lo studio mette in dubbio il basso impatto ambientale di questi materiali, plastiche convenzionali che, grazie a speciali additivi, sono in grado di degradare più velocemente nell'ambiente, senza però soddisfare i criteri di biodegradabilità previsti dagli standard europei. In particolare, non sarebbe chiaro l'impatto degli imballaggi sull'ambiente nel periodo compreso tra l'inizio del processo di frammentazione e la completa biodegradazione, che può durare qualche anno. I ricercatori sottolineano anche l'impossibilità di gestire i rifiuti con le normali tecnologie di riciclaggio meccanico, a causa degli additivi aggiunti alle resine, né tramite compostaggio, per il lungo tempo necessario alla loro biodegradazione. Le uniche alternative restano quindi l'incenerimento e la discarica. Dure le parole del ministro per l'ambiente, Dan Norris: "La ricerca pubblicata mostra chiaramente che i consumatori rischiano di essere confusi da alcune affermazioni introno alle plastiche oxo-degradabili. Poiché questi materiali non possono essere compostati, il termine 'biodegradabile' può causare confusione. Uno smaltimento non corretto dei rifiuti potrebbe quindi influenzare negativamente sia il riciclaggio che lo smaltimento negli impianti di compostaggio". E aggiunge: "Ci auguriamo che questa ricerca scoraggi i produttori e i rivenditori ad affermare che questi materiali sono migliori per l'ambiente rispetto alle materie plastiche convenzionali". La ricerca può essere scaricata qui: "EV0422 - Assessing the Environmental Impacts of Oxo-degradable Plastics Across Their Life Cycle"
28 marzo 2024 - Autorizzazioni FDA per applicazioni nel packaging alimentare a base di gradi PP e HDPE Borcycle M formulati dall'austriaca Borealis.
28 marzo 2024 - Il gruppo tedesco dispone ora di tutte le tecnologie per le bottiglie PET, dallo stampaggio delle preforme al riciclo.
28 marzo 2024 - Messo in marcia nel sito di Anversa, in Belgio, un nuovo impianto con tecnologia di processo proprietaria.
28 marzo 2024 - Secondo il Consorzio Polieco, l'anno scorso il tasso di riciclo si è avvicinato al 47% dell'immesso al consumo.
28 marzo 2024 - Noël Kasmi designato nuovo CEO del produttore austriaco di imballaggi flessibili, presente anche in Italia.
28 marzo 2024 - Idemitsu Kosan e Mitsui Chemicals stanno valutando il consolidamento dei rispettivi impianti in funzione a Chiba.
27 marzo 2024 - La filiale italiana del gruppo chimico americano si è classificata al terzo posto nella categoria fino 499 addetti.
27 marzo 2024 - Simone Giorlando è scomparso all'età di 84 anni. Aveva fondato la società insieme con la famiglia nel 1991.
26 marzo 2024 - Individuati mediante un bando nazionale, si spartiranno 200.000 euro per sensibilizzare i cittadini sulla corretta gestione dei rifiuti organici.
26 marzo 2024 - Ottenuto il voto favorevole del Consiglio UE il nuovo regolamento sarà ora pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.
17 novembre 2023 - Anche l'Italia avrebbe bisogno di un Sistema di Deposito Cauzionale per raggiungere gli obiettivi della Direttiva SUP di raccolta e di contenuto riciclato per l...
27 settembre 2023 - La concorrenza dei mattoncini di plastica avrebbe potuto danneggiare il circuito virtuoso del bottle-to-bottle.
19 settembre 2023 - Qualche riflessione sull'ultima edizione di Plast 2023
5 agosto 2023 - Polimerica ha pubblicato online il suo primo articolo il 29 aprile 2003. In vent'anni sono cambiate molte cose, ma non la voglia di raccontare cosa succede nel ...
2 agosto 2023 - Falso annuncio attributo a Mattel: abbandoniamo la plastica entro il 2030. Ma è una bufala, creata da un gruppo di attiviti per l'ambiente per richiamare l'atte...
Incontro a Milano per fare il punto su prestazioni tecniche, aspetti ambientali, mercato e normativa.
Giunta alla tredicesima edizione, si terrà l'11 e 12 aprile 2024 in Olanda. Quest'anno è in programma anche un corso di formazione.
La due giorni romana dedicata all'imballaggio flessibile affronterà temi di carattere economico, normativo e reputazionale.
Debutta quest'anno a E-Tech Europe 2024 un'area tematica dedicata ai sistemi per l'interior design nell'automotive e trasporti.
Raddoppiato quest'anno il numero degli espositori provenienti dal Bel Paese alla fiera spagnola dell'imballaggio.