International Schede azienda
Eastman

Una bioplastica che viene da lontano

28 settembre 2011 - M49 di Mazzucchelli 1849 è a base di acetato di cellulosa, materiale particolarmente apprezzato nell'occhialeria.

Eastman investe in Europa e negli USA

13 settembre 2011 - In progetto un incremento di plastificanti privi di ftalati nel sito estone e in due impianti americani.

Eastman rileva produttore di plastificanti

5 settembre 2011 - Acquisita la società Scandifllex, attiva sul mercato brasiliano.

Eastman abbandona DEP e DBP

18 marzo 2011 - A fine anno sarà fermata la produzione dei due plastificanti, a favore di additivi senza ftalati.

Eastman adegua i plastificanti senza ftalati

28 febbraio 2011 - Completata l'espansione dell'impianto di Kingsport, negli Stati Uniti.

Eastman e Mazzucchelli vanno in Cina

8 novembre 2010 - Costituita joint-venture per la produzione di acetato di cellulosa a Shenzhen.Eastman Chemical ha costituito una joint-venture con la Mazzucchelli 1849 di Olgiate Olona (VA) per produrre a Shenzhen, in Cina, compound a base di diacetato di cellulosa, biopolimero utilizzato nella produzione di montature per occhiali e altre applicazioni di stampaggio ad iniezione. Non sono stati diffusi i dettagli dell'operazione. Secondo Alessandro Fiocchi, direttore generale di Mazzucchelli 1849, l'alleanza consentirà di combinare la qualità dell'acetato di cellulosa prodotto da Eastman con l'esperienza e la reputazione acquisita dall'azienda varesina nella fornitura di lastre per applicazioni di occhialeria a livello internazionale. “Crediamo che la domanda di materiali cellulosici continuerà a crescere – aggiunge Mark Costa, chief marketing officer Eastman – Una crescita alimentata non solo da applicazioni innovative quali i display a cristalli liquidi, ma anche dai segmenti più tradizionali, dove contano la flessibilità di design, le proprietà fisiche e la derivazione del materiale da risorse rinnovabili”.

Eastman cede il PET a DAK Americas

26 ottobre 2010 - Accordo da 600 milioni di dollari per il gruppo chimico statunitense. In aprile, Eastman aveva annunciato l'intenzione di dismettere le specialità a base PET con base in Nord America. A distanza di sei mesi l'acquirente è stato individuato e l'accordo raggiunto: si tratta di DAK Americas, che rileverà il poliestere del gruppo chimico americano a fronte di un esborso di circa 600 milioni di dollari. La cessione sarà portata a termine entro la fine di quest'anno, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni dalle autorità antitrust.L'operazione riguarda tre impianti integrati localizzati nel South Carolina (Stati Uniti), uno per PTA e due per PET, con una capacità produttiva complessiva di 1,275 milioni di tonnellate e 415 addetti. Rientrano nell'accordo anche le tecnologie di processo IntegRex per la produzione di acido tereftalico purificato e polietilene tereftalato. Nei primi sei mesi dell'anno, le vendite della divisione si aggirano intorno a 405 milioni di dollari, con un Ebitda di 46 milioni. "Dopo aver esaminato diverse opzioni strategiche per la nostra divisione Performance Polymers PET, abbiamo ritenuto che questa azione è quella che porta i maggiori benefici per la società e i suoi azionisti", ha dichiarato Jim Rogers, Presidente e CEO di Eastman. Insieme alla cessione del PET, i vertici del gruppo hanno approvato un piano di ristrutturazione che mira a ridurre i costi. DAK Americas, con sede a Charlotte (USA), è una divisione di Alpek, società del gruppo chimico messicano Alfa, lo stesso che tre anni fa aveva acquisito da Eastman le attività PET in America Latina.

Eastman valuta uscita dal PET

23 aprile 2010 - La ricerca di eventuali acquirenti affidata ad un advisor finanziario. Il gruppo statunitense Eastman Chemical ha avviato, insieme con Bank of America Merrill Lynch come advisor finanziario, uno studio strategico sul futuro delle attività nelle resine PET, che non esclude eventuali disinvestimenti. Si tratta delle attività statunitensi, le uniche rimaste dopo le cessioni parziali avvenute negli anni scorsi degli impianti in Europa (a Indorama, nel 2008) e America Latina (al gruppo messicano Alfa nel 2007). Nell'ultima trimestrale, diffusa oggi, la divisione Performance Polymers - che comprende anche le attività PET - ha registrato perdite operative per 13 milioni di dollari, nonostante un incremento delle vendite del 22% rispetto al primo trimestre 2009.

Eastman rileva Genovique Specialties

22 marzo 2010 - La società statunitense è attiva nel settore dei plastificanti senza ftalati. Eastman Chemical ha firmato un accordo per acquisire l'americana Genovique Specialties, importante produttore di plastificanti a base di acido benzoico e benzoato di sodio. Con questa operazione, Eastman diventa uno dei principali player nel segmento dei plastificanti privi di ftalati per usi generici e specialistici. Genovique Specialties possiede impianti produttivi a Chestertown (USA), Kohtla-Järve (Estonia) e, attraverso una joint-venture, anche a Wuhan, in Cina. Il giro d'affari lo scorso anno si è attestato intorno a 139 milioni di dollari. Le attività saranno inglobate nella divisione Performance Chemicals and Intermediates (PCI) di Eastman. La maggiore attenzione dei consumatori e regolamenti più severi stanno spostando la domanda di plastificanti – il cui mercato è stimato in oltre 9 miliardi di dollari - verso soluzioni esenti da ftalati, la cui crescita in Nord America e in Europa è prevista intorno al 7% annuo nel prossimo quinquennio.

Eastman compra in Cina

18 gennaio 2010 - Acquisito produttore di specialità polimeriche a base di cellulosa. Il gruppo statunitense Eastman Chemical ha completato l'acquisizione della società Tongxiang Xinglong Fine Chemical, produttore cinese di specialità polimeriche a base di cellulosa con sede e stabilimenti presso Shanghai. Non sono stati diffusi i dettagli finanziari dell'operazione. Con questa acquisizione, Eastman consolida la sua posizione sul mercato cinese: oltre a produrre in loco, la società prevede di saturare, con le vendite in Asia, anche la capacità produttiva dell'impianto americano di Kingsport. Interessati dall'operazione sono soprattutto i segmenti delle specialità polimeriche, coating di imballaggi, inchiostri e adesivi, ove la società statunitense propone la famiglia di polimeri Ensure. Come altri polimeri a base di esteri di cellulosa prodotti da Eastman, anche quelli appartenenti alla serie Ensure sono ottenuti per circa il 60% da risorse rinnovabili.

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Parigi, 21-22 maggio 2025

VinylPlus Sustainability Forum a Parigi

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Digione, 27-28 maggio 2025

Conferenza sulla termoformatura del PET

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Milano, 27-30 maggio 2025

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Milano, 27-30 maggio 2025

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