22 ottobre 2024 08:45

Con lo slogan "una storia per un futuro di sostenibilità", AIPE ha festeggiato venerdì scorso i suoi primi quarant'anni di attività a tutela della filiera italiana del polistirene espanso sinterizzato (EPS).
Il claim sintetizza bene il messaggio della giornata: si celebra il passato, ma si guarda al futuro sottolineando che l'EPS è un materiale riciclabile e in parte già riciclato, che può offrire benefici ambientali anche sotto il profilo applicativo, grazie alla capacità di isolare gli edifici, riducendone i consumi energetici.

“In questi anni, AIPE ha lavorato instancabilmente per lo sviluppo sostenibile del settore, affiancando le Istituzioni nella definizione delle normative per l'edilizia, l'imballaggio e l’economia circolare, impegnandosi attivamente nel recupero e nel riciclo dell'EPS, promuovendo l'innovazione tecnologica e supportando l'aggiornamento professionale - ha dichiarato in apertura della giornata Alessandro Augello, Presidente di AIPE –. Per il futuro, intendiamo proseguire il nostro impegno, consapevoli delle sfide complesse che ci attendono: consolidare le alleanze già in essere, sensibilizzare e accrescere la conoscenza, fondata su evidenze scientifiche, dei benefici del polistirene espanso".

Augello ha ricordato come i volumi di EPS riciclato siano cresciuti del 25% tra il 2019 e il 2022, superando così le 20mila tonnellate annue. Al risultato ha contribuito l'attività delle PEPS – Piattaforme Corepla per il riciclo degli imballi in EPS, il cui numero è in crescente aumento, anche se la loro diffusione non è ancora omogenea a livello nazionale. Un contributo importante è giunto dai Criteri Minimi Ambientali – CAM edilizi e CAM arredi promossi dal Ministero dell’Ambiente e previsti dal Superbonus –, che impongono l’utilizzo di riciclati e di sottoprodotti con specifiche percentuali di riciclati nei nuovi manufatti immessi nel mercato.

Per quanto concerne i consumi di EPS in Italia, vengono in aiuto i dati elaborati da Plastic Consult (leggi articolo): nel 2023 sono state impiegate nel nostro paese 155mila tonnellate di polimero, circa 20mila in meno rispetto al 2022, che aveva però segnato un record storico dovuto al traino del Superbonus in edilizia, a fronte di una sostanziale stabilità del packaging.

Augello ritiene che anche nei prossimi anni, i volumi di EPS, pur in discesa venuto meno il traino degli incentivi, si manterranno comunque superiori ai livelli precedenti il superbonus, grazie alla maggiore consapevolezza di operatori e consumatori sulle qualità del materiale nell'isolamento degli edifici.
Un'ulteriore spinta verrà dalla direttiva sulle 'case green', che una volta entrata in vigore dovrebbe sostenere nuovi investimenti nell'efficientamento energetico degli edifici.

"L’impiego dell’EPS per l’isolamento dell’involucro, grazie alle proprietà termiche e acustiche uniche del materiale, rappresenta una soluzione ideale su più fronti: dal benessere abitativo al risparmio in bolletta, passando per la riduzione delle emissioni di CO2 e della dipendenza energetica dai Paesi esteri", ha affermato Giuseppe Rinaldi, Vice Presidente Edilizia di AIPE (a sinistra nella foto).

Per quanto concerne le sfide del packaging, tra regolamentazioni europee e tentativi di messa al bando del polistirene, Paolo Garbagna (a destra nella foto), Vice Presidente Imballaggio non ha dubbi: “Il nostro materiale è costituito per il 98% di aria e con il 2% di plastica riusciamo a fare miracoli: il packaging non potrà fare a meno del polistirene". "È un materiale sostenibile e riciclabile al 100%, come confermano i recenti sviluppi normativi che a livello europeo e globale hanno visto il ritiro di alcuni tentativi di restrizione, riconoscendone l’insostituibilità in numerose applicazioni e settori".

Numerosi gli ospiti intervenuti al compleanno di AIPE, tra cui due politici: Salvatore di Meo, che ha parlato del Regolamento imballaggi e su cosa si può ancora fare per correggerne i difetti, mentre Marco Osnato ha affrontato le sfide della Direttiva 'Case Green'.
Klaus Ries di Eumeps ha illustrato le dinamiche di mercato dello stirene e delle resine stireniche in Europa, mentre Paolo Arcelli di Plastic Consult ha fatto il punto sul mercato italiano e sui trend dei prossimi anni.
Sono stati anche descritti i progetti di economia circolare che vedono al lavoro AIPE, tra cui il recupero delle cassette in EPS al mercato ittico di Milano e 'Porto a Porto' per sensibilizzare la raccolta e il riciclo delle cassette tra i pescatori.

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