12 settembre 2024 08:45
Il gruppo tarantino In&Out, controllato da 21 Invest, ha rilevato il Gruppo Pinto, attivo nella produzione di avvolgibili in alluminio e PVC, quarta acquisizione strategica che consolida la posizione di "one-stop-shop" per il foro finestra, attraverso la fornitura di zanzariere, tapparelle, frangisole, pergole e tende tecniche.
Il Gruppo Pinto ha stabilimenti a Polla (SA), Fidenza (PR) e Mediglia (MI), con circa 400 addetti, dove produce avvolgibili in alluminio e PVC, con un fatturato di oltre 105 milioni di euro nell'esercizio 2023. Il catalogo prodotti comprende anche altre soluzioni oscuranti, con un focus sull'innovazione nell'isolamento termo-acustico, nella gestione del flusso d'aria, della luce e nel design. Prima di entrare nel gruppo In&Out, Pinto aveva già ampliato il proprio perimetro attraverso l’acquisizione di Bolis Carlo, specializzata in accessori per tapparelle, e Medal, azienda attiva nella produzione di zanzariere per il canale GDO.
Angelo e Nicola Pinto, attuali soci del Gruppo Pinto, manterranno i loro ruoli manageriali e amplieranno la loro responsabilità nello sviluppo delle schermature solari all'interno del Gruppo. Diventeranno anche soci in In&Out, in sinergia con 21 Invest e Angelo L’Angellotti.
Fondata da Angelo L'Angellotti, con sede a Grottaglie (TA), In&Out ha iniziato l'attività come Zanzar producendo zanzariere, per poi ampliare gradualmente il portafoglio includendo tapparelle, cassonetti, schermature esterne, tende tecniche e d’arredo, pergole e oscuranti. Questo sviluppo è stato guidato da una strategia di acquisizioni mirate che hanno portato In&Out ad operare con 14 stabilimenti in tutta Italia. Il percorso di crescita è stato accelerato dall’ingresso di 21 Invest, avvenuto nel novembre 2021, che alla crescita organica ha affiancato quella per linee esterne, attraverso l’acquisizione di Palagina, Proline e Pasini. Grazie all’acquisizione di Pinto, il Gruppo In&Out prevede di raggiungere quest'anno un fatturato di circa 270 milioni di euro.
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