6 giugno 2023 08:40
Sorema, divisione del gruppo Previero specializzata in attrezzature per il riciclo di materie plastiche, ha collaborato all'avvio di un nuovo impianto di lavaggio e riciclo di bottiglie PET post-consumo presso la società Commercial Plastics di Yangon, in Myanmar (Birmania).
In particolare, il costruttore italiano ha fornito il modulo di prelavaggio per la rimozione delle etichette e per la pulizia superficiale del materiale post-consumo proveniente da bottiglie PET, che agevola la successiva fase di selezione e riduce l'usura della linea. La rimozione delle etichette in PVC, al termine del prelavaggio, è ottenuta attraverso una combinazione di delabeler, elutrizzatore a umido e rilevatori (sorter) di materiale.
"Dopo aver condotto una prova di lavaggio e riciclo delle bottiglie sporche raccolte da CPC con l'impianto presso il nostro Recycling Research Center (RRC) di Alzate Brianza, abbiamo elaborato i parametri per progettare un impianto di produzione di scaglie da 2.200 kg/h, che avrebbe reso il materiale del cliente in grado di essere riutilizzato per produrre nuovamente bottiglie per bibite", spiega Andrea Villa, Senior Technical & Sales Engineer di Sorema. "Poiché il mercato SEA si sta rapidamente evolvendo dalle etichette in PVC a quelle in polipropilene - aggiunge - , va sottolineata l'importanza della nostra tecnologia nella rimozione degli adesivi".
"Il nostro problema principale era la grande quantità di etichette in PVC nelle balle di materiale in entrata, e questa contaminazione è stata brillantemente eliminata da Sorema - conferma il direttore tecnico di Commercial Plastics -. Alla fine del processo sono stati raggiunti i risultati attesi in termini di quantità e qualità del prodotto".
Nel progettare l'impianto, Sorema ha prestato particolare attenzione anche alle possibili condizioni di usura dovute alla qualità della raccolta locale, con elevata presenza di sabbia nelle balle in ingresso all'impianto.
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