25 maggio 2022 15:26
Nel primo anno del terzo programma volontario decennale, VinylPlus annuncia di aver riciclato in Europa 810.000 tonnellate di PVC, obiettivo mancato nel 2020 (con 731.000 ton) a causa dell'epidemia di Covid-19 (leggi articolo).
Si tratta di più di un quarto (26,9%) del totale dei rifiuti in PVC generati nel 2021 nella UE-27, più Norvegia, Svizzera e Regno Unito.
É questo il principale risultato - ma non l'unico - riportato nel Bilancio annuale (Progress Report 2022, scaricabile QUI) illustrato questa mattina in occasione del 10° VinylPlus Sustainability Forum (#VSF2022), trasmesso in streaming da Bruxelles, al quale hanno partecipato circa 500 partecipanti da 40 Paesi.
All'insegna dello slogan ‘Embracing EU Green Deal Ambitions’ sono state affrontate le prospettive e gli scenari generati dall'attuale panorama politico UE, nonché il loro impatto sull'industria delle plastiche e del PVC. Analizzando l’impatto imminente dei cambiamenti normativi dell'UE sull'industria del PVC, Michael Ulbrich - Managing director di Accenture - ha evidenziato come la crescente pressione normativa potrebbe in futuro porre sfide ancora più difficili, che VinylPlus dovrebbe affrontare attraverso un'attenta scelta delle priorità e continuando a offrire soluzioni e risultati concreti e su base scientifica.
Avviato l'anno scorso, il programma decennale VinylPlus 2030 si articola su tre ‘percorsi’: aumentare la circolarità della filiera del PVC; progredire verso la carbon neutrality e minimizzare l'impronta ambientale; e costruire alleanze globali e partnership per gli SDGs.
I tre percorsi comprendono dodici aree di azione che abbracciano la circolarità della filiera del PVC, il suo avanzamento verso la carbon neutrality, la minimizzazione dell'impronta ambientale di processi produttivi e prodotti in PVC, nonché la collaborazione con gli stakeholder e alleanze globali.
In questi ambiti sono stati fissati 39 obiettivi specifici, passi concreti che l'industria europea del PVC si è impegnata a intraprendere per continuare a migliorare le prestazioni in termini di sostenibilità.
“Con il nostro Impegno al 2030 – ha spiegato Brigitte Dero, Amministratore Delegato di VinylPlus – intendiamo contribuire all'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, con particolare attenzione a consumo e produzione sostenibili, al cambiamento climatico e alle partnership. In pieno accordo con le politiche comunitarie pertinenti nell'ambito del Green Deal europeo, quali il Piano d'Azione per l'Economia Circolare e la Strategia sulle Sostanze Chimiche Sostenibili”.
In linea con i principi della Circular Plastics Alliance (CPA) dell'UE, VinylPlus si è impegnato a garantire la corretta tracciabilità dei rifiuti. A questo fine, Recovinyl ha lanciato l'anno scorso RecoTrace, strumento per la raccolta dei dati sul riciclo di materie plastiche, che a febbraio è stato ufficialmente riconosciuto dalla CPA come fonte di dati per monitorare i progressi della filiera europea (leggi articolo).
Tra le iniziative avviate da VinylPlus meritano una segnalazione Additive Sustainability Footprint (ASF), metodologia sviluppata come approccio volontario a livello europeo per valutare e promuovere la produzione e l'uso sostenibile di additivi nei prodotti di PVC, e VinylPlus Product Label, primo schema di certificazione dedicato a prodotti in plastica per edilizia e costruzioni. Inoltre, due nuovi schemi di sostenibilità - VinylPlus Supplier Certificates (VSC) - destinati a produttori di additivi e compound, consentiranno ai fornitori di materie prime di dimostrare i loro sforzi di sostenibilità e aiuteranno i trasformatori nell'ottenere il VinylPlus Product Label.
Durante il VinylPlus Sustainability Forum sono stati forniti aggiornamenti su alcuni programmi pilota, come VinylPlus Med, dedicato al riciclo di dispositivi medicali monouso in PVC a fine vita.
Al termine dell'evento si è tenuta la cerimonia di premiazione del VinylPlus Product label, con il riconoscimento delle aziende partner di VinylPlus che hanno ottenuto il marchio nel 2021 e nel 2022: Deceuninck, Gealan, Schuco, Rehau e Verseidag.
Vedi anche: VinylPlus - Progress Report 2022 (PDF)
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