
La prima edizione in trasferta di
Mecspe, tenutasi dal 28 al 30 novembre alla Nuova Fiera del Levante di
Bari, si è chiusa con successo: oltre
650 espositori hanno occupato tre padiglioni per una superficie espositiva di quasi
20mila metri quadrati, mentre nei tre giorni di manifestazione hanno varcato i tornelli
16.200 visitatori.
La manifestazione dedicata alla subfornitura e alla fabbrica intelligente, organizzata da
Senaf, poteva contare sul supporto della
Regione Puglia, del
Comune di Bari e di
Confindustria Bari Bat. Oltre all’esposizione di macchine e materiali, i visitatori hanno avuto la possibilità di partecipare a 54 fra convegni e workshop, 10 iniziative speciali e visitare l’esposizione “
Officina Intelligente”.
Il filo rosso che ha unito e caratterizzato l'evento è stato lo stretto
connubio fra
tecnologia e
formazione. Un legame che ha attraversato l’intero salone espositivo, dando spazio a diverse aree (automazione, logistica, lavorazione e servizi in conto terzi, tecnologie 4.0, materiali),
isole di lavorazione e
piazze d’eccellenza, che hanno incluso aree dimostrative e workshop con focus su più settori, come l’automotive, l’aerospazio e la meccatronica.
“MecSpe Bari nasce da un
lungo studio durato 3 anni, in cui abbiamo analizzato le potenzialità del territorio pugliese e le innovazioni tecnologiche introdotte, constatando una capacità di reazione del capoluogo che ci ha spinto a considerarlo il centro nevralgico e a mettere qui in campo tutti i nostri sforzi per supportare le PMI del Centro, del Sud Italia e del bacino del Mediterraneo – spiega
Ivo Nardella, Presidente di Senaf (Gruppo Tecniche Nuove) –. Siamo soddisfatti dell’eccellente attenzione riscontrata in questa prima edizione. In sole tre giornate di manifestazione siamo riusciti a puntare i riflettori sulle capacità e sulle eccellenze che quest’area può offrire, e sulle opportunità per poterle cogliere mediante l’
innovazione, la
trasformazione digitale e la
formazione. Il nostro percorso non si arresta qui; infatti, siamo convinti che questo sia un luogo del fare, che ci vedrà di nuovo protagonisti nei prossimi anni, anche grazie al sostegno e alla collaborazione di tutti i partner locali, con i quali condividiamo la stessa visione”.

Dopo la prima edizione barese,
MecSpe si prepara al tradizionale appuntamento fieristico di
Parma in programma dal
26 al
28 marzo 2020. Si tratta dell’ultima edizione ospitata nel quartiere fieristico della cittadina emiliana prima del trasferimento a
Bologna nel
2021. "Una scelta - affermano gli organizzatori - dettata dalla naturale necessità di ampliamento e di internazionalizzazione che i crescenti numeri del salone comportano e che permetteranno di sviluppare innovative strategie per la conquista di nuovi mercati internazionali".
Fiere di Parma riempirà il vuoto lasciato da MecSpe dando vita insieme a
Ucimu-Sistemi per produrre (associazione dei costruttori di macchine utensili e robot) il salone
MecFor (subfornitura, turning e revamping), la cui prima edizione si terrà dal
25 al
27 febbraio 2021.
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