6 novembre 2019 08:15
Messe Düsseldorf, organizzatore del K, fiera internazionale sulle materie plastiche e gomma che si tiene ogni tre anni nella città tedesca, ha diffuso le cifre ufficiali dell'edizione di quest’anno, tenutasi dal 16 al 23 ottobre scorsi.
VISITATORI. I visitatori sono stati 224.116, provenienti da 168 paesi: dopo i padroni di casa, erano gli italiani quelli più numerosi, con 10mila presenze, seguiti da olandesi (9.000), turchi (7.500) francesi (6.700), belgi (oltre 6.300) e spagnoli (oltre 5.000). Per quanto concerne i visitatori provenienti da oltreoceano (4 su dieci), 40.000 sono giunti dall’Asia e quasi 20.000 dal Nord e Sud America, in crescita del 7% rispetto a tre anni fa. Nel complesso, l’internazionalità dei visitatori è cresciuta anche in questa edizione del K: ha toccato il 73,1% contro il 70,8% del 2016.
Tra tutti i visitatori professionali, inoltre, la quota di manager è risultata particolarmente elevata: due terzi di loro facevano parte del top e middle management; e oltre la metà dei visitatori ad alto potere decisionale, provenienti dall’industria, ha dichiarato nei sondaggi condotti durante la manifestazione, di essere arrivata a Düsseldorf con progetti di investimento concreti.
OTTIMISMO NONOSTANTE LA STAGNAZIONE. A dispetto del difficile scenario, il sentiment dei visitatori intervistati a campione era improntato all’ottimismo: circa il 60 percento considera l’attuale situazione economica “buona” o “molto buona”, e la stessa percentuale prevede una situazione analoga nei prossimi dodici mesi. Tendenza colta anche dagli espositori: “La domanda globale di macchinari e materie prime innovative è molto elevata, nonostante le alte tensioni nel commercio internazionale o la situazione di singoli settori finali - afferma Ulrich Reifenhäuser, Presidente del Comitato consultivo degli espositori -. Quest’anno il K ha superato di gran lunga le nostre aspettative e ha fornito importanti impulsi per una gestione sostenibile e lo sviluppo di nuovi modelli di business“.
AZIENDE IN FIERA. Gli espositori erano quest’anno 3.333 provenienti da 63 nazioni. Anche in questo caso, gli italiani - con 429 aziende partecipanti - si sono collocati subito dietro i tedeschi (973 aziende) e prima dei cinesi (389).
Con i suoi 1.975 espositori, il comparto delle macchine e impianti di trasformazione è stata anche quest’anno la principale attrazione del K2019: due terzi dei visitatori hanno fatto infatti riferimento, prima di tutto, a quest‘area. Il 52 per cento ha dichiarato di essere interessato principalmente a materie prime e additivi, mentre il 28% dei visitatori ha indicato i semilavorati e le parti tecniche in plastica e gomma come la ragione principale della presenza in fiera.
Nel complesso, il 96% dei visitatori intervistati è rimasto impressionato dalla gamma di prodotti e servizi mostrati al K 2019 e il 95% ha dichiarato di aver pienamente raggiunto i propri obiettivi di visita.
Infine, sono già state fissate le date della prossima edizione, che si terrà a Düsseldorf dal 19 al 26 ottobre 2022.
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