27 settembre 2019 09:00
Maserati, marchio di lusso del gruppo FCA, ha annunciato investimenti in Italia per aumentare la capacità produttiva e sviluppare elettrificazione e tecnologie di guida autonoma.
L’operazione rientra nel piano di investimenti per 5 miliardi di euro annunciato alla fine dell’anno scorso da FCA per gli stabilimenti italiani del gruppo (leggi articolo).
la Casa del Tridente produrrà nuovi modelli, con propulsione elettrica e ibrida, a Modena, a Cassino e a Torino (Mirafiori e Grugliasco) "sviluppati, ingegnerizzati e prodotti al 100% in Italia”, fa sapere la casa modenese. Il programma partirà nel 2020 e la Maserati Ghibli, prodotta a Torino, sarà la prima vettura ibrida del Marchio. Inoltre, Tutte le nuove autovetture, compresi i modelli attuali, offriranno diverse soluzioni di guida autonoma; partendo dall’assistenza potenziata alla guida (livello 2), si raggiungerà una quasi completa indipendenza del veicolo (livello 3).
Sempre nel 2020 è atteso il primo dei nuovi modelli, una vettura super sportiva prodotta nello stabilimento di Modena. In seguito sarà la volta di un “utility vehicle” costruito a Cassino, dove è previsto un investimento di circa 800 milioni di euro per la costruzione della nuova linea di produzione, che prenderà il via alla fine del primo trimestre del prossimo anno. L’uscita dalla linea delle prime auto pre-serie è prevista entro il 2021.
Altri 800 milioni di euro sono destinati al Polo produttivo di Torino dove saranno prodotte le nuove GranTurismo e GranCabrio con propulsione elettrica.
Sempre parte del piano di investimenti, a Modena è già iniziata la costruzione di una linea di verniciatura dotata di tecnologie innovative a basso impatto ambientale. Il design dell’area consentirà ai clienti di assistere alla verniciatura della propria auto. Maserati sta inoltre sviluppando un programma di personalizzazione delle vetture e, questo scopo, all'interno dello stabilimento modenese sarà allestito un laboratorio ad hoc.
Il programma di investimenti per Maserati è stato accolto con soddisfazione dai sindacati: per il segretario della Uilm, Rocco Palombella, si tratta di piano "molto ambizioso, che può rappresentare una svolta per l’intero settore dell’auto in Italia, che guarda verso un futuro ecosostenibile”. “Nonostante le gravi difficoltà e incertezze che il settore auto sta attraversando – ha aggiunto il sindacalista - FCA ha voluto confermare e avviare un importante piano di investimenti di oltre 5 miliardi di euro nel periodo 2019-2021. Il crono programma prospettato dall’azienda ci farà avvicinare alla piena occupazione in tutti gli stabilimenti italiani, andando anche a rilanciare quei siti produttivi che hanno più difficoltà e che fanno maggiormente ricorso agli ammortizzatori sociali”.
Il piano di investimenti FCA 2019-2021 per l'Italia comprende tredici modelli totalmente nuovi o aggiornati in modo significativo, oltre a versioni elettrificate di 12 modelli nuovi o esistenti, inclusi i prodotti Maserati, la nuovissima versione elettrica annunciata di recente della Fiat 500 che sarà prodotta a Mirafiori e un nuovo veicolo premium per Alfa Romeo che verrà prodotto a Pomigliano (leggi articolo).
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