27 settembre 2019 08:58
La società novarese Tecnogi ha acquisito la maggioranza di Sipol, di cui deteneva già una quota di minoranza. Le due aziende collaboravano da tempo sul mercato calzaturiero: attraverso questa operazione - si legge in una nota -, Tecnogi estende la propria attività anche a polimeri biodegradabili e tecnopolimeri, e cresce nei settori automotive, imballaggio e tessile, consolidando, in quest’ultimo segmento, la storica partnership con l’azienda svizzera Cepat, proprietaria del marchio Cepatex.
Fondata nel 1999, con sede a Mortara (PV), Sipol è attiva nella formulazione e polimerizzazione di copoliesteri e copoliammidi destinati al mercato degli adesivi hot-melt, dei tecnopolimeri ad alte prestazioni e dei biopolimeri. Conta 40 addetti per un giro d’affari di 25 milioni di euro realizzato prevalentemente all’estero. Nel settore dei tecnopolimeri è uno dei pochi produttori europei di co-poliesteri elastomerici (TPC-ET), distribuiti con il marchio Sipolprene.
Questa operazione permette a Sipol di perseguire la propria strategia di lungo periodo come produttore flessibile ed indipendente, beneficiando delle filiali estere del gruppo Tecnogi. “Tra le varie opzioni sul tavolo questa è la più gradita e la migliore sotto tutti i punti di vista - commenta Il CEO di Sipol Massimo Cattaneo -. Il piano industriale sviluppato congiuntamente al progetto di acquisizione è ambizioso, ma ritengo che, anche grazie al supporto di Tecnogi, tutti gli obbiettivi saranno raggiunti nei tempi previsti”.
Fondato dalla famiglia Giardini nel 1979, Tecnogi è dei principali produttori di tessuti impregnati e materiali plastici destinati alla produzione di puntali e contrafforti nonché di tessuti termoadesivi per rinforzo. Con sede a Borgolavezzaro (NO), la società occupa 65 addetti con un fatturato di 42 milioni di euro, realizzati per il 75% all’estero. Con l’acquisizione di Sipol, il giro d’affari sfiorerà quest’anno 86 milioni di euro. "C’è una grande soddisfazione condivisa tra proprietà e management per la conclusione di questa operazione che è stata fortemente voluta e perseguita con grande determinazione poichè rappresenta un’unica e straordinaria opportunità di crescita per il Gruppo proprio nell’anno del quarantesimo dalla costituzione di Tecnogi", afferma il CEO del gruppo novarese, Gianni Zanetti.
Sipol entra in un gruppo che conta già diverse aziende quali Tecnogiplast, specializzata nell’estrusione di materiali plastici; Tecnogi Jasmine con sede ad Hang Zhou (Cina), attiva nella produzione di materiali per puntali e contrafforti prevalentemente destinati al mercato asiatico e Tecnogi India, joint venture commerciale e di trasformazione con base in India.
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