11 aprile 2019 07:10

I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Susa, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Torino, hanno portato alla luce una organizzazione composta da una quindicina di imprenditori (9 distributori e 6 importatori), tutti di origine cinese, denunciati per Frode in commercio.

Nel corso delle ispezioni sono stati sequestrati oltre 120.000 dispositivi medici e articoli sanitari illegali e quasi 2 milioni di giocattoli sprovvisti di etichettatura di conformità e di certificazione della qualità, pronti per essere immessi sul mercato italiano.

Tra i prodotti sequestrati dai finanzieri cavigliere, fasce elastiche ortopediche, tutori per arti inferiori nonché i reggiseni per allattamento. Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti anche 2 milioni di giocattoli potenzialmente pericolosi in quanto sprovvisti delle più basilari norme di sicurezza circa la loro provenienza e composizione. Infatti, in oltre un migliaio di articoli destinati ai più piccoli, i Finanzieri hanno rinvenuto, al loro interno, tracce di piombo. Altri 320.000 prodotti, tra articoli di bigiotteria e per la casa, sono stati invece sequestrati in quanto sprovvisti di etichettatura e, pertanto, di ignota provenienza.

Ai quindici imprenditori sono state comminate sanzioni per oltre 100.000 euro e ora rischiano anche l’arresto fino a due anni per frode in commercio.

L’operazione, per i suoi riflessi economico-finanziari, rientra nel quadro delle attività svolte dalla Guardia di Finanza a tutela dell’economia legale e finalizzate a preservare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell’Unione Europea.

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