2 luglio 2018 07:30
La società biotech olandese Avantium inaugurerà 13 luglio a Delfzijl, nei Paesi Bassi, la bioraffineria pilota con processo Zambezi per la produzione di glucosio ad elevata purezza e lignina partendo da biomasse non edibili quali sottoprodotti dell’industria agroforestale e cartaria.
Il glucosio servirà a produrre, mediante fermentazione o trasformazione catalitica, intermedi della chimica verde - tra cui bioplastiche come acido polilattico (PLA), polietilen-furanoato (PEF) e poli-idrossi-alcanoati (PHA) -, mentre la lignina verrà sfruttata per produrre energia a servizio dell’impianto.
Al progetto ha contribuito anche la provincia di Groningen con un sussidio pari a 1,8 milioni di euro.
Per sostenere lo sviluppo della tecnologia Zambezi, Avantium ha creato un consorzio che comprende AkzoNobel, RWE, Staatsbosbeheer and Chemport Europe, che apporteranno specifiche conoscenze in vista dell’avvio di una bioraffineria su scala commerciale.
A metà giugno la sua società olandese ha avviato la costruzione di un nuovo impianto dimostrativo per la sintesi diretta di glicole monoetilenico (MEG) da zuccheri con tecnologia Mekong, che entrerà in funzione nel 2019 occupando una ventina di addetti (leggi articolo).
Per informazioni: Avantium processo Zambezi
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