22 maggio 2018 09:03
Avrebbero frodato il fisco per oltre 16 milioni di euro utilizzando tre società operanti nei settori dell’edilizia e della lavorazione della gomma le nove persone denunciate, al termine di un’indagine portata avanti dalla Guardia di Finanza di Bergamo, per omesse dichiarazioni fiscali, indebite compensazioni di crediti IVA e distruzione di documentazione contabile.
Tra gli indagati un 44enne di Foresto Sparso, in provincia di Bergamo, ritenuto il principale artefice della frode, in qualità di amministratore di fatto delle tre società, con sede dichiarata a Milano, ma in realtà operanti a cavallo tra il basso Sebino ed il Bresciano, intestate solo formalmente a due prestanome, anch’essi di Foresto Sparso.
Il sistema scoperto dai Finanzieri di Sarnico si basava sull’utilizzo di diverse società, sfruttate un paio d’anni e poi immediatamente sostituite da altre - formalmente prive di attinenza tra loro, ma in realtà strettamente collegate -, tramite le quali le persone denunciate lavoravano nel settore edile e della gomma offrendo prestazioni a prezzi talmente competitivi da sbaragliare la concorrenza, operando nell’assoluto anonimato.
Intestate a teste di legno - spiega la Guardia di Finanza in una nota -, le aziende avevano come sede dichiarata recapiti senza uffici, non dichiaravano nulla al Fisco, non versavano imposte e contributi grazie ad indebite compensazioni di inesistenti crediti d’imposta e svanivano in fretta, distruggendo le contabilità aziendali e svuotando giornalmente i conti societari, attraverso il prelievo di contanti da parte di una serie di complici del principale indagato, tutti identificati e denunciati all’Autorità Giudiziaria.
L'indagine è partita da una notizia raccolta dai militari della Brigata di Sarnico sul conto di un 74enne, attivo presso diversi uffici postali della zona a cavallo della Val Calepio e il bresciano, dove era impegnato a prelevare importanti somme di denaro contante per conto di un non meglio identificato imprenditore locale. I Finanzieri si sono messi subito sulle tracce dell’uomo e, dopo una serie di pedinamenti, hanno raccolto gli elementi necessari a far scattare le indagini.
Le attività investigative hanno richiesto un impegno di diversi mesi nel corso dei quali è stato necessario procedere con osservazioni, appostamenti, interrogazioni alle banche dati, perquisizioni di abitazioni ed uffici di società, tra cui una sede operativa occulta a Palazzolo sull’Oglio (BS) - scoperta grazie ai pedinamenti dell’anziano “spallone” -, analisi di documenti e supporti informatici sequestrati, assunzione di informazioni da testimoni, accertamenti presso varie aziende che hanno intrattenuto rapporti con le società oggetto d’indagine.
Il danno causato all’Erario è stato quantificato in circa 16 milioni di euro di base imponibile non dichiarata ai fini delle imposte sui redditi ed oltre 1,7 milioni di euro di Iva evasa. Per questa ragione è stato emesso un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche “per equivalente”, del profitto del reato, la cui esecuzione da parte dei militari della Brigata di Sarnico ha permesso di sottrarre agli indagati conti correnti, abitazioni, tra cui una lussuosa villa di 15 vani, autorimesse, terreni, veicoli, quote societarie.
L’amministratore giudiziario nominato dal G.I.P. ha già preso possesso dei beni sequestrati ed essendo diventato titolare delle quote delle società riconducibili agli indagati, ne ha acquisito la gestione.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Settembrini , 2 - 42123 Reggio Emilia (RE)
Tel: +39 335 5497659
Web: www.kraiburg-tpe.com - Email: info-italy@kraiburg-tpe.com
Via Monferrato, 57 - 20098 San Giuliano Milanese (MI)
Tel: +39 02 988 141 - Fax: +39 05 98284172
Web: it.chemtrend.com/soluzioni/lavorazione-della-plastica/ - Email: cti.customerservice@chemtrend.de
Viale Vincenzo Lancetti, 43 - 20145 Milano (MI)
Tel: +39 02 70636370 - Fax: +39 02 2361294
Web: www.bruker.com/en.html - Email: bruker.italy@bruker.com
Corso Sempione, 120 - 21052 Busto Arsizio (VA)
Tel: +39 0331 398111 - Fax: +39 0331680206
Web: www.luigibandera.com/ - Email: lbandera@lbandera.com
Con il suo 'Engineering Service', RadiciGroup è un partner di progetti innovativi e sviluppo di nuovi prodotti in materiale polimerico.
Ampacet ha introdotto sul mercato il masterbatch AA Scavenger 0846 destinato in modo specifico ad applicazioni nelle bottiglie per acque e bevande.