22 aprile 2016 10:53

In vista dell’apertura dei cancelli di Chinaplas, manifestazione dedicata al mondo delle materie plastiche (Shanghai, 25-28 aprile 2016), il gruppo Radici ha annunciato il potenziamento della filiale cinese Radici Plastics (Suzhou) Co, con l’avvio di una nuova linea per la compoundazione di poliammidi, la quarta in funzione nello stabilimento, che aumenterà la capacità produttiva di circa 5.000 tonnellate l'anno. Il nuovo impianto, in fase di start-up proprio in questi giorni, segue di soli pochi mesi un analogo investimento, completato dal gruppo bergamasco nell’ottobre dell’anno scorso.

VENDITE +40%. L’aumento della capacità produttiva e il rafforzamento della struttura commerciale sono la risposta all’espansione delle vendite di tecnopolimeri  da parte della filiale cinese, cresciute l’anno scorso del 40%. “Negli ultimi due anni abbiamo rafforzato significativamente la nostra presenza nel mercato cinese sia in termini di capacità produttiva e volumi di vendita, che di struttura commerciale, raggiungendo con maggior forza l’area orientale del paese - nota Edi Degasperi, CEO di Radici Plastics (Suzhou) Co. -, Ora siamo presenti in modo uniforme in tutto il Paese, continuando a garantire qualità, efficienza nel servizio, massima flessibilità e affidabilità, elementi che ci contraddistinguono da sempre”.
"Il 2016 si prospetta come un anno decisamente positivo per noi - aggiunge Degasperi -. Ci aspettiamo un aumento del volume di vendita di circa il 20% rispetto allo scorso anno e sarà soprattutto il settore auto a fare da traino a crescita e nuovi sviluppi”.

MERCATO CINESE DEI TECNOPOLIMERI. “Quello cinese - nota Gianluigi Molteni, Head of Marketing & Business Development Radici Plastics Americas & Pacific - è un mercato decisamente importante per la nostra crescita. La Cina ha un ruolo decisivo nel determinare lo sviluppo su scala globale di molti settori, tra cui quello dell’auto e l’elettrico elettronico, due comparti trainanti per i nostri prodotti".
"Per capire la mano forte di questo Paese - aggiunge -, basta guardare per esempio a quanto contribuisca alla crescita mondiale delle vendite auto. Nel periodo 2005-2015 tale crescita, a livello mondo, è stata di circa il 60%. Senza la Cina il dato scende intorno al 35%. Nonostante il suo rallentamento, per questo Paese asiatico le previsioni di crescita del settore automotive al 2023 sono più che buone e questo dà chiaramente ottime prospettive di sviluppo per i nostri prodotti che hanno proprio l’automotive come primo e più importante mercato di sbocco. Ma in Cina stiamo guardando con interesse anche ad altri settori, come quelli del packaging e delle costruzioni, per i quali sviluppare nuovi e più articolati prodotti”.

RadiciGroup è presente sul mercato cinese dal 2003, inizialmente con una sede commerciale e quindi, a partire dal 2006, con l’unità produttiva Radici Plastics (Suzhou) Co., Ltd. Il gruppo bergamasco è uno dei principali fornitori di tecnopolimeri a base di poliammide 6, 66, 610 e 612, PBT, resine acetaliche (POM) ed elastomeri termoplastici (TPE).

In occasione di Chinaplas, presenterà al mercato cinese gli ultimi sviluppi in termini di soluzioni per il metal replacement, poliammidi speciali resistenti alle alte temperature e ai polimeri a catena lunga con migliorata resistenza chimica.

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