20 aprile 2016 07:55
Contro i rischi di contaminazione degli alimenti con oli minerali presenti negli imballi in cartone riciclato, il produttore di film BOPP Taghleef Industries propone già da qualche anno i film alta barriera Extendo, che forniscono una eccellente protezione contro la migrazione di queste sostanze potenzialmente dannose per la salute. L’efficacia è stata dimostrata attraverso uno studio condotto in collaborazione con il Fraunhofer Institute for Process Engineering and Packaging con sede a Freising, in Germania.
BARRIERA VERIFICATA. I risultati - afferma l’azienda - indicano che il grado di protezione fornito dai film Extendo è pari o superiore a quello dei film in poliestere, considerati il ‘benchmarking’ in questo segmento, e nettamente superiore rispetto ai film laccati acrilici o PVDC.
In aggiunta, i film prodotti da Taghleef Industries risultano resistenti in fase di stampa, laminazione e taglio, “mantenendo inalterati i livelli di barriera durante queste lavorazioni in quanto la barriera stessa non è ottenuta in virtù di una laccatura superficiale, ma è caratteristica interna ed intrinseca dei film”. Inoltre, garantiscono un’ottima conservazione degli aromi ed una elevata barriera all’ossigeno. I film Extendo sono indicati per il confezionamento di prodotti alimentari e come imballaggi secondari in applicazioni medicali.
BACKGROUND. La contaminazione degli alimenti da parte degli oli minerali presenti negli imballi in cartone riciclato sta attirando la crescente attenzione dei ‘media’, tanto che - sebbene non sia ancora entrata in vigore una regolamentazione ufficiale comunitaria - alcune tra le principali catene di distribuzione europee hanno iniziato a chiedere alle industrie alimentari di porre in atto soluzioni per proteggere i prodotti alimentari confezionati dalla contaminazione da parte di questi composti.
Oggetto della discussione sono le potenziali contaminazioni da parte dei MOH, idrocarburi saturi (Mineral Oil Saturated Hydrocarbons - MOSH) ed aromatici (Mineral Oil Aromatic Hydrocarbons - MOAH) che, quando presenti negli imballi in cartone, migrano negli alimenti come dimostrato da diversi studi.
POSIZIONE EFSA. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha preso posizione sia nei riguardi della pericolosità dei MOH quando presenti negli alimenti, sia nei riguardi dei mezzi per evitare la contaminazione degli alimenti da parte dei MOH, asserendo che: “La contaminazione da oli minerali si può prevenire attraverso l’inserimento di barriere funzionali negli imballaggi”. (EFSA, 2012-2013).
Taghleef Industries è uno dei principali produttori di imballaggi flessibili. Con sede a Dubai, possiede 9 siti produttivi in 5 continenti, uno dei quali si trova in Italia, a San Giorgio di Nogaro, per una capacità produttiva pari complessivamente a 410mila tonnellate annue tra film BOPP, BOPLA e CPP.
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Alcune riflessioni del Consorzio C.A.R.P.I. sull'entrata in vigore del nuovo Regolamento su imballaggi e rifiuti da imballaggio e su alcuni punti controversi.