Al gruppo giapponese l’80% del costruttore coreano di estrusori bivite per compounding.
25 maggio 2015 05:35
Il costruttore giapponese di impianti per la trasformazione di materie plastiche Japan Steel Works (JSW) ha acquisito l’80% di SM Platek (SMP), produttore coreano di estrusori bivite per l’industria del compounding.
La società, incorporata nel gruppo l’8 maggio scorso, si concentrerà sui modelli TEK con diametro inferiore a 100 mm, che verranno commercializzati da JSW a livello mondiale.
Dalla sua fondazione, avvenuta nel 1986, SM Platek ha realizzato oltre mille linee di estrusione, consegnate in larga parte sul mercato coreano, ma esportate anche in Giappone, Sudest asiatico, India, Russia e Cina.
JSW consolida così la sua presenza nel segmento delle attrezzature per compounding, dove è già presente con una propria gamma che parte da un diametro vite di 25 mm (laboratorio) per arrivare a 443 mm. Oltre che nell’estrusione-compounding, il costruttore giapponese è presente nell’estrusione di film e foglia, soffiaggio e stampaggio ad iniezione.
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