La società australiana produce imballaggi barriera con bioplastiche a base di amido di mais.
8 aprile 2015 09:33
Il gruppo giapponese Kuraray ha acquisito l’intero pacchetto azionario di Plantic Technologies, produttore australiano di bioplastiche e imballaggi con strato barriera in biopolimero. I materiali, bodegradabili e compostabili, sono prodotti partendo da amido ad alto tenore di amilosio, ottenuto da mais non geneticamente modificato.
Prima dell’acquisizione, lo scorso settembre, Kuraray aveva concluso un accordo di distribuzione in esclusiva dei materiali Plantic in Giappone e Corea del Sud.
Con questa acquisizione Kuraray amplia la gamma di materiali barriera per packaging, di cui è stata tra i pionieri commercializzando, a partire dai primi anni ’70, i copolimeri EVA.
I film e le foglie Plantic sono utilizzati in Australia, Nord America ed Europa per l’imballaggio di carni fresche, salumi, pollame, pesce e pasta fresca. La società ha sede, stabilimenti e laboratori ad Altona, in Australia, con un impianto produttivo anche in Germania per servire il mercato europeo. Nel complesso occupa 77 addetti.
Kuraray ha in programma di sviluppare ulteriormente l’attività della società australiana, anche avviando capacità produttive e stipulando alleanze strategiche, con l’obiettivo di realizzare un giro d’affari di 10 miliardi di yen (77 milioni di euro) nei prossimi tre anni, contro gli attuali 3 miliardi di yen (23 milioni di euro).
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