Duecento milioni di dollari per ammodernare due impianti in Belgio e South Carolina.
18 novembre 2014 06:50
Il gruppo petrolchimico BP investirà nei prossimi due anni 200 milioni di dollari per ammodernare e rendere più efficienti due impianti per acido tereftalico purificato (da cui si ottiene il PET) a Geel, in Belgio e Cooper River (South Carolina, USA).
Secondo la società, gli interventi renderanno le due unità tra le più efficienti al mondo per quanto concerne l’utilizzo di materie prime ed energia, riducendo i costi e le emissioni di gas climalteranti.
Nel sito di Cooper River, BP dispone del più grande impianto per PTA in funzione in America, con una capacità produttiva pari a 1,3 milioni di tonnellate. L’unità PTA1 - una delle due in funzione nel complesso petrolchimico statunitense - sarà oggetto di un intervento di efficientamento che sarà completato entro metà 2016; una volta a regime - spiega BP - le emissioni saranno ridotte dell’equivalente di duemila abitazioni americane.
A Geel - dove la produzione di acido tereftalico purificato si attesta su 1,3 milioni di tonnellate - un analogo intervento interesserà le unità PTA2 e PTA3, con completamento previsto, rispettivamente, alla fine del 2015 e nel corso del 2016. In questo caso il taglio delle emissioni sarà pari alla produzione di 1.500 abitazioni belghe.
BP è uno dei principali produttori di PTA con una capacità installata pari a 7,1 milioni di tonnellate annue.
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