Evonik e LanzaTech lavoreranno insieme allo sviluppo di intermedi da syngas per specialità plastiche.
10 dicembre 2013 06:25
Partire da syngas ricavato da reflui e rifiuti per ottenere intermedi e blocchi per la produzione di specialità plastiche: è questo l’obiettivo dell’accordo di ricerca siglato dalla tedesca Evonik Industries e dalla società biotech statunitense LanzaTech.
I due partner combineranno le rispettive piattaforme biotecnologiche per sviluppare un processo di trasformazione di syngas in intermedi della chimica verde, senza alcun impatto sulle coltivazioni destinate al consumo alimentare.
Il syngas è una miscela di monossido di carbonio o biossido di carbonio con idrogeno, che si ottiene da rifiuti urbani, residui di impianti per il trattamento delle acque, scarti agricoli e biomasse.
LanzaTech ha sviluppato una tecnologia di fermentazione, basata su microorganismi brevettati, che consente di utilizzare gas proveniente da rifiuti, incluso syngas, per produrre biocarburanti e intermedi chimici.
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