In tre anni fatturato quasi raddoppiato e una gamma di robot completamente rinnovata.
30 luglio 2013 06:32
Sepro ha messo a frutto i tre anni che separano le due edizioni del K, investendo in capacità produttive, reti commerciali e sviluppo di nuovi prodotti, nonostante la congiuntura non facile e la contrazione del mercato europeo delle presse ad iniezione.
Il risultato è che quest'anno il costruttore francese si presenta a Dusseldorf con un fatturato quasi raddoppiato, 60 milioni di euro contro i 38 di tre anni fa, e una gamma completamente rinnovata di robot e sistemi di automazione, in parte già mostrata al pubblico l'anno scorso in occasione di Fakuma. Con la previsione - come ha annunciato il CEO Jean-Michel Renaudeau (foto sopra) durante la presentazione pre-K di inizio luglio - di arrivare a vendere quest'anno oltre 1.500 unità.
"Abbiamo pianificato gli investimenti nel 2007, prima della crisi - ha spiegato Renaudeau -. Mentre altri costruttori hanno ridotto le attività e gli investimenti dopo il 2008, noi abbiamo continuato nel nostro programma di sviluppo, consolidando i rapporti con fornitori e costruttori di presse ad iniezione". "Ora stiamo ampliando le attività in Nord America e in Germania - ha aggiunto -. Aumentiamo le vendite nei mercati in crescita come il Messico e Brasile e stiamo aprendo uffici commerciali in Cina e Benelux". Il mercato americano, in particolare, sta dando molte soddisfazioni: in meno di cinque anni di attività, Sepro America è arrivata oggi a realizzare un quinto dell'intero fatturato del gruppo.
Renaudeau ha anche ricordato la partnership soddisfacente con Sverital in Italia: le vendite nel nostro paese sono infatti salite dall'1% del fatturato del 2008 al 3% l'anno scorso.
Per quanto concerne il programma espositivo, Sepro sarà presente quest'anno a Dusseldorf con lo slogan ‘Your Free Choice in Robots", che in sostanza significa 23 robot in funzione nel quartiere espositivo: undici nel proprio stand (non più al padiglione 10, ma al 12 in un'area di 255 m2) ed un'altra dozzina installati sulle presse ad iniezione dei partner: quattro su macchine Sumitomo Demag, tre Haitian e due Romi Sandretto, oltre a JSW Windsor e Billion.
Nel proprio stand, Sepro metterà in scena un "balletto" con protagonisti due robot a sei assi 6X Visual e tre robot a 5 assi cartesiani 5X Line; sviluppate in collaborazione con Stäubli Robotics, le due nuove serie di robot sono indicate per applicazioni di stampaggio ad iniezione che richiedono una manipolazione complessa dei pezzi, nelle fasi inserimento inserti, estrazione dei componenti stampati, trattamenti post-stampaggio.
Un altro punto focale della presenza Sepro al K'2013 riguarda lo stampaggio multicomponente con decorazione dei pezzi nello stampo, mostrato per la prima volta su una pressa Sumitomo Demag da 210 tonnellate, equipaggiata con stampo rotante a due posizioni e robot Multi-Inject 20 che opera senza interferire con il secondo gruppo di iniezione verticale. Il robot preleva l'etichetta dal magazzino e la depone nello stampo, prima del sovrastampaggio con il secondo componente (soffice) per ottenere un raschietto per ghiaccio con presa morbida; lo stesso robot prende il pezzo finito e lo depone su un nastro trasportatore.
Nello stand del costruttore francese sarà esposta anche una pressa Arburg da 60 ton che stamperà un'auto giocattolo con le ruote che si muovono su un asse di metallo; questo viene inserito nello stampo da un robot assiale Sepro S5-15, con asse orizzontale parallela al gruppo di iniezione.
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