Quattro big del settore accusati di essersi accordati per spartirsi i clienti e fissare i prezzi nel mercato delle commodities chimiche.
30 maggio 2013 05:35
L'autorità antitrust francese (FCA) ha comminato una multa di complessivi 79 milioni di euro per attività contro la concorrenza a quattro distributori di prodotti chimici a livello europeo: Brenntag, Univar, Caldic Est e Solvadis.
L'accusa è di essersi accordati per fissare i prezzi di commodities chimiche e ripartirsi i clienti in quattro regioni francesi ad alto tasso industriale, tra cui Bourgogne, Rhône-Alpes, Nord e Ovest del Paese. L'attività sarebbe andata avanti dal 1988 fino a metà del 2005.
Solvadis ha evitato la sanzione denunciando il cartello alle autorità; è stata però sanzionata la capogruppo GEA Group con 9,4 milioni di euro. Brenntag e la controllante DBML dovranno pagare una multa di 47,8 milioni di euro, l'importo più alto, per il ruolo centrale ricoperto all'interno del cartello; la società, attraverso la sua filiale francese, ha annunciato di volersi appellare alla decisione, non condividendo l'entità della sanzione. Univar è stata multata con 15,2 milioni e Caldic Est con 1,3 milioni.
Secondo l'autorità transalpina, le quattro società concentravano nelle loro mani, all'epoca dei fatti contestati, circa l'80% della distribuzione di prodotti chimici commodities in Francia.
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