Teijin incrementa la resistenza termica e all'impatto delle resine trasparenti Planext.
4 aprile 2013 09:17
Il gruppo chimico giapponese Teijin ha modificato la struttura molecolare dei biopolimeri trasparenti Planext in modo da garantire una maggiore resistenza termica (la Tg ora raggiunge i 120°C) e all'impatto.
Le resine sono caratterizzate anche da resistenza chimica, al graffio e durabilità. In aggiunta, i ricercatori giappponesi hanno messo a punto una tecnologia proprietaria per il ritardo alla fiamma che consente di raggiungere un livello UL 94V-0 a 1,6mm.
Le resine Planext sono simili al policarbonato, con buona trasparenza (la trasmissione di luce arriva al 92%) e parzialmente biobased (fino al 70%), ottenute con isosorbide ricavato da amido vegetale.
Distribuiti per ora solo sul mercato giapponese, questi biopolimeri vengono prodotti da Teijin a Matsuyama, dove la capacità produttiva sarà portata nei prossimi anni a 3.000 tonnellate annue.
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