Positivi i risultati preliminari del progetto di ricerca Polymark per agevolare il riciclo in closed-loop di bottiglie.
24 settembre 2015 07:26
Il Consorzio Polymark ha pubblicato i risultati preliminari del progetto di ricerca europeo avviato nel 2014 per sviluppare un sistema di marcatura delle bottiglie in PET al fine di agevolarne la selezione e separazione automatica dal flusso dei rifiuti domestici.
Il sistema si basa su un marcatore chimico, approvato per il contatto con alimenti, da aggiungere al PET prima dello stampaggio delle preforme e successivo soffiaggio, oppure da applicare al contenitore in forma di coating. Il rilevamento delle bottiglie avviene mediante un dispositivo di identificazione spettrale.
L’aspetto innovativo di questa tecnologia è che viene “marcato” il materiale e non il contenitore. In questo modo è possibile identificare, per esempio, solo i contenitori alimentari in PET, per facilitare il riciclo in closed-loop ed ottenere PET rigenerato da riutilizzare in applicazioni a contatto con alimenti.
Il progetto, della durata di tre anni, si trova a metà strada e i risultati sono promettenti: “Dopo 18 mesi di lavoro e una positiva recensione da parte della Commissione europea, presentiamo i primi risultati tecnici di Polymark - commenta Patrick Peuch di Petcore Europa, coordinatore del progetto -. I nostri partner hanno sviluppato con successo un pacchetto tecnologico completo. Con la diffusione dei risultati preliminari, vogliamo sensibilizzare e dare libero accesso ai soggetti interessati, in modo da accelerare la valutazione e i programmi di sviluppo a lungo termine”.
Nei prossimi 18 mesi, Polymark lavorrerà per scalare la tecnologia a livello industriale e diffondere i risultati e i benefici presso tutti i potenziali utilizzatori.
I ricercatori hanno messo a punto, a livello di prototipo, un coating flessibile da applicare ai contenitori PET, identificando una combinazione di marker e matrice polimerica appovata per il contatto con alimenti. È stata anche validata la rimozione del marker al termine della selezione automatica, in modo da evitare un accumulo del marcatore e minimizzare i “falsi positivi”. Parallelamente, è stato messo a punto un rilevatore in grado di operare ad alte velocità di selezione.
I risultati preliminari della ricerca sono disponibili sul sito web del progetto (www.polymark.org).
l consorzio Polymark vede tra i suoi partner Petcore Europe, la federazione degli imbottigliatori di acque (EFBW), le associazione dei riciclatori di plastiche Plastic Recyclers in Europe (PRE), EPRO, 4PET Recycling e Closed Loop Recycling, insieme con ColorMatrix, Fraunhofer Institut IPMS, Pera Technology e S+S (Sesotec).
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