Rallentano le esportazioni, ma riprendono gli investimenti in Italia.
20 luglio 2015 07:06
Si conferma positivo anche nel 2014 il bilancio dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione rappresentati dall’associazione Ucimu - sistemi per produrre, che la settimana scorsa ha tenuto l’annuale assemblea generale.
La novità è che il buon andamento del comparto non è stato condizionato dalle esportazioni - che, anzi, hanno chiuso in leggera flessione - quanto da una decisa ripresa degli investimenti in Italia.
In dettaglio - segnala Ucimu - la produzione italiana di macchine utensili, robot e automazione è aumentata l’anno scorso del 7,9% a 4.840 milioni di euro, trainata dalla ripresa del consumo interno, cresciuto del 33,8% a 2.738 milioni di euro, di cui hanno beneficiato soprattutto i costruttori nazionali: le consegne dei produttori italiani sono infatti salite del 44% a 1.587 milioni, mentre le importazioni hanno messo a segno un +21,9% per un totale di 1.151 milioni di euro.
Di contro, le esportazioni hanno registrato una flessione del 3,9% a 3.253 milioni di euro: “risultato attribuibile, almeno in parte, alla scelta dei costruttori di presidiare anzitutto il mercato domestico tornato finalmente a consumare”, spiega l’associazione.
Con questi numeri, l’industria italiana conferma la quarta posizione nella graduatoria mondiale dei produttori, terza nella classifica degli esportatori.
“Dopo un 2013 da dimenticare, nel 2014, l’industria italiana di settore è tornata a crescere, dando inizio a un trend positivo che trova già conferma nei dati 2015 - commenta Luigi Galdabini, presidente Ucimu -. L’anno appena trascorso sarà però ricordato per la ripresa della domanda italiana che sembra essersi svegliata dal torpore in cui era caduta”.
Rosee anche le prospettive per l’anno in corso: il Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu prevede una ulteriore crescita della produzione (+5,2%) a 5.090 milioni di euro, il consumo si attesterà a 2.895 milioni di euro (+5,7%) e le consegne dei costruttori italiani metteranno a segno un +4,3% a 1.655 milioni.
Sono previste in aumento anche le importazioni (+7,7%) e le esportazioni che, grazie a un +5,6%, raggiungeranno 3.435 milioni di euro. Il rapporto export su produzione, ridimensionatosi nel 2014 per effetto della domanda italiana, resterà stabile attestandosi al 67,5%.
“Anche se a volte in modo scomposto, le autorità di governo hanno dimostrato di voler dare una scossa all’Italia - ha aggiunto Galdabini -. La riduzione dell’Irap, il Jobs Act, il credito di imposta per la ricerca sono tutti provvedimenti da intendersi in quella direzione. Ottimo poi il rifinanziamento per tutto il 2015 della Nuova Sabatini che ha permesso di attivare finanziamenti per circa 2 miliardi di euro tra marzo 2014 e maggio 2015, e il bonus macchinari che, però, purtroppo non è stato prorogato”.
“Questi due provvedimenti - ha rilevato Luigi Galdabini - hanno concorso in modo determinante alla ripresa del consumo italiano ma soprattutto il loro merito è stato quello di aver contribuito al mantenimento della competitività della manifattura del paese, stimolando l’acquisizione di nuovi mezzi di produzione indispensabili per assicurare al made in Italy gli standard necessari per vincere la concorrenza straniera”.
In merito al Bonus Macchinari, Ucimu chiede il ripristino della misura che permette la deduzione dalle imposte degli investimenti in macchinari ad alta tecnologia, così come quella che prevede un sistema di incentivi alla sostituzione dei macchinari obsoleti installati in Italia, in modo che i sistemi di produzione possano rispondere alle nuove esigenze di produttività, risparmio energetico e rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
© Polimerica - Riproduzione riservata
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
Il reparto stampaggio della bresciana AVE conta 16 presse interconnesse industria 4.0, ormai quasi tutte Arburg.
Il 18 marzo si è celebrata la Giornata Mondiale del Riciclo, occasione per alcune riflessioni da parte degli imprenditori del settore riuniti nel Consorzio C.A.R.P.I.