Per comprendere il ‘volume di fuoco’ dell’industria tedesca aiuta l'ultimo dato fornito dalla
VDMA sul numero di
ingegneri meccanici occupati nelle aziende manifatturiere, rilevato da una recente indagine: sono
199.800, con un incremento di
9.200 unità rispetto alla precedente rilevazione del 2016. Ancora più impressionante il valore percentuale: rappresentano infatti il
17% dei colletti blu del settore manifatturiero, la maggiore incidenza mai rilevata dalle indagini VDMA.
Nonostante un trend recessivo, che colpisce anche la Germania, la
domanda di lavoratori qualificati e ingegneri tra le aziende del settore meccanico e impiantistico resta
elevata. "I giovani ingegneri meccanici hanno eccellenti prospettive di carriera - afferma
Hartmut Rauen, vicedirettore generale di VDMA, associazione dell’industria manifatturiera tedesca -. La nostra indagine evidenza che il
54 percento delle aziende intervistate prevede un
ulteriore ingresso di ingegneri entro il 2024, non solo per il turnover legato all’anzianità (45%), ma anche grazie a nuove assunzioni (40%)".
Allo stesso tempo, segnala l'associazione, aumentano i problemi legati alla
difficoltà di
reperire candidati, che potrebbe costituire in prospettiva un freno all’innovazione: “Il
64% delle aziende prevede una
carenza futura di lavoratori qualificati in tutti i settori di attività, rispetto al il 51% rilevato tre anni fa - sottolinea Rauen -. L'indagine mostra che le aziende hanno già oggi difficoltà a riempire i posti vacanti in modo adeguato e tempestivo, in alcuni casi in un periodo superiore ai dodici mesi".
La transizione verso la digitalizzazione dei processi produttivi sta rafforzando questo trend: il numero di aziende alla ricerca di esperti in
industria 4.0 è raddoppiato rispetto al 2016 ed è ora pari al
30 percento di quelle intervistate. "Oggi più che mai abbiamo bisogno di lavoratori in grado di trasformare i mondi reali virtuali in mondi reali - spiega Rauen -. Secondo i risultati del VDMA, questa tendenza continuerà. In futuro, saranno sempre più ricercati
ingegneri meccanici ed
elettrici con qualifiche aggiuntive in
Information technology. Il 66 percento delle aziende cerca principalmente specialisti IT in relazione all'industria 4.0”.
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