7 marzo 2017 10:42
Dopo aver siglato un accordo vincolante lo scorso 11 gennaio, Herambiente - società del gruppo Hera - ha ottenuto in questi giorni il via libera dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per acquisire Aliplast, società trevigiana attiva nella raccolta e riciclo di materie plastiche, film flessibili in PE e film rigidi in PET, con una capacità intorno a 80mila tonnellate annue, un giro d’affari superiore a 100 milioni di euro e un margine operativo lordo di oltre 15 milioni. Oltre 300 dipendenti lavorano nei cinque stabilimenti italiani e nei tre all’estero (Spagna, Francia e Polonia) della società, che vede tra i suoi principali clienti i grandi marchi italiani del food & beverage, dell’arredamento, del distretto della ceramica.
Ottenuta luce verde dall’antitrust, Herambiente e Aliplast procederanno nelle prossime settimane a dar corso all’operazione, che prevede l’acquisto immediato del 40% delle azioni di Aliplast. Un ulteriore 40% passerà ad Herambiente entro marzo 2018 e il restante 20% entro giugno 2022.
L’enterprise value dell’operazione è pari a circa 100 milioni di euro e implica un multiplo EV/Ebitda di circa 6,5x, non diluitivo per gli azionisti Hera.
Il Gruppo Hera prosegue così nella strategia di espansione territoriale e di integrazione per linee esterne, che a fine 2015 ha visto l’acquisizione Waste Recycling (Castelfranco di Sotto, Pisa) e degli asset ambientali di Geo Nova (Treviso) e la recente acquisizione degli impianti della pisana Teseco.
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