3 maggio 2016 10:16
Il gruppo belga Solvay completa il disinvestimento delle attività nel clorosoda e PVC cedendo al gruppo chimico brasiliano Unipar Carbocloro la sua partecipazione del 70,59% in Solvay Indupa, operazione del valore di 202,2 milioni di dollari, ancora soggetta alle autorizzazioni antitrust.
Creata nel 1948, Solvay Indupa possiede due stabilimenti per la produzione di PVC e clorosoda in Brasile ed Argentina dove lavorano 956 addetti. La capacità produttiva complessiva è pari a 540.000 tonnellate annue di PVC e 350.000 t/a di soda caustica.
“Il disinvestimento in Indupa segue l’annuncio della nostra uscita anticipata dalla joint-venture europea Inovyn (leggi articolo) per trasformarci un un gruppo di chimica di specialità - commenta Vincent De Cuyper, membro del comitato esecutivo di Solvay -. Acquisendo Solvay Indupa, Unipar rafforzerà la sua posizione strategica nella soda caustica e della filiera del cloro estendendo le attività anche al PVC”.
Solvay aveva provato tre anni a cedere la quota di Solvay Indupa a Braskem, ma l’operazione era stata bocciata dall’antitrust brasiliano CADE (Conselho Administrativo de Defesa Econômica) per il timore di distorsioni sul mercato nazionale del PVC (leggi articolo).
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