Raumedic ha sviuppato una tecnologia per il costampaggio o la coestrusione dei due materiali.
5 novembre 2015 07:26
Oggi è possibile costampare ad iniezione o coestrudere elastomeri termoplastici e polipropilene per ottenere componenti rigidi con un touch morbido. Se si vuole utilizzare il silicone, però, il polimero da accoppiare deve essere per forza polare.
La tedesca Raumedic è andata oltre, sviluppando una tecnologia (Silefin) che consente di ottenere una intima e duratura adesione utilizzando elastomeri siliconici e poliolefine o altre termoplastiche non polari, estendendo così le possibilità applicative dei siliconi. In questo modo si possono produrre componenti già forniti di valvole o guarnizioni, oppure estrudere tubetti mulstistrato con rivestimento esterno in silicone e strato barriera interno in polipropilene.
La nuova tecnologia, particolarmente adatta per impieghi medicali e farmaceutici, sarà presentata in occasione di Compamed 2015, in programma a Dusseldorf dal 16 al 19 novembre.
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