Sviluppate con società biotech indiana poliolefine per film da pacciamatura.
15 giugno 2015 05:07
Il gruppo spagnolo Repsol si appresta ad introdurre sul mercato una famiglia di poliolefine additivate per essere biodegradabili in suolo, destinate alla produzione di teli per uso agricolo e pacciamatura, che una volta esaurita la loro funzione possono essere interrati, decomponendosi nel tempo in biomassa, acqua e CO2 grazie al lavoro dei microoroganismi presenti nel terreno. In questo modo non è più necessario rimuovere i teli.
Non è chiaro se il materiale risponda o meno ai crtiteri di compostabilità previsti dagli standard europei, per altro non strettamente necessari per questo tipo di applicazione.
Nalla produzione di teli per uso agricolo vengono già utilizzate bioplastiche biodegradabili e compostabili, rispetto alle quali i nuovi gradi ereditano le proprietà tipiche delle poliolefine in termini di stabilità termica, proprietà meccaniche e trasformabilità.
La nuova famiglia di poliolefine è stata messa a punto da Repsol Chemicals in collaborazione con Advanced Enzyme Science Limited (AESL) di Mumbai (India), società biotech specializzata nello sviluppo tecnologie a base di enzimi.
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